L'idea di questo collettivo è quella di radunare gli studenti del Campus di via Campi, della facoltà di ingegneria di Modena e delle facoltà mediche - contrari alla serie di tagli indiscriminati posti in essere dalle leggi 133 e 137 - sotto un'unica voce, in prospettiva di creare un collettivo/movimento di protesta come nella facoltà di lettere.

chi scrive

Manuel Aravecchia, Michele Amato, Katia Zoni, Marialuisa Caiazzo, M.Angela Noto, Davide Grandi, Davide Bonfante, Mirko Luppi, Claudio Esposito, Alice Messori, Michele Bottazzi, Andrea Gilioli, Mirco Ravazzini, Barozzi Fabrizio, Francesca Villa, Giulia Dondi, Matteo Tselifis

giovedì 27 novembre 2008

Il forum del collettivo UNIMOnda

Da Oggi è attivo il forum di UNIMOnda, uno spazio internet aperto a tutti, per il libero confronto e per parlare di ciò che si vuole!
Iscrivetevi e partecipate cliccando sull'immagine sottostante.



martedì 25 novembre 2008

VERBALE ASSEMBLEA 24 NOVEMBRE

1) elezione del moderatore
moderatore: Matteo Tsefilis

2) stampa dei volantini
• per il funerale dell’università pubblica del 28/11:
Parte dei volantini sono già stati stampati (200) , un’altra parte (200) verranno stampati dai membri dell’Assemblea. I volantini saranno distribuiti e affissi nelle diverse facoltà del campus già da domani.
• Per i volantini informativi e di presentazione del Collettivo da distribuire durante il funerale e nei banchetti informativi:
Il gruppo Contenuti ha steso il testo di questi volantini, che è stato approvato dall’Assemblea. La stampa è a carico dei membri del Collettivo.

3) adesione all’autofinanziamento di Lettere in Movimento per mercoledì 26
Unimonda parteciperà all’aperitivo di autofinanziamento del Collettivo Lettere in Movimento (vin brulè e caldarroste x tutti!!) che si terrà il mercoledì 26 dalle 17 alle 21 presso l’Università di Lettere in S. Eufemia

4) organizzazione pratica per il 28
Alla testa del corteo ci saranno gli studenti dell’Onda (Ateneo di Modena in rivolta) poi gli studenti medi, il Comitato dei Genitori, le associazioni partitiche e sindacali.
Ritrovo alle 5 davanti a Lettere in S. Eufemia. Vestiti di nero come in un vero funerale.
Donne siate piangenti!

5) adesione nella giornata del 29 x la ricerca
La ricerca calpestata
La ricerca calpestata è un'iniziativa che si propone di portare in piazza tutti coloro che lavorano nel mondo della ricerca italiana (ricercatori, tecnologi, amministrativi, tecnici, strutturati e non) per raccontare al pubblico la ricerca nel nostro paese.
Teatro di questa iniziativa sarà la Piazza Maggiore di Bologna, ricoperta dalle nostre facce che verranno calpestate: emblema di quello che sta succedendo alla ricerca nel nostro Paese. Noi saremo lì con le nostre storie, le nostre passioni e difficoltà, per raccontare il nostro lavoro attraverso materiale divulgativo, banchetti, lezioni di strada e tutto quello che ci potrà venire in mente!
Il Collettivo UNIMOnda appoggia questa iniziativa

6) adesione alla proposta di Sinistra Studentesca
L’assemblea ha respinto la proposta di Corsini di creare un link tra il blog di Unimonda e il sito di Sinistra Studentesca.
L’Assemblea ha manifestato interesse nei confronti della proposta di Sinistra Studentesca di istituire una commissione permanente interna al CDA con la funzione di controllare l'applicazione della riforma per il 2009. Prima di aderire alla proposta ne discuteremo con gli altri collettivi.

7) raccolta firme a sostegno dei collettivi da mandare al Rettore perché prenda posizione
Le firme verranno raccolte durante i banchetti informativi nelle facoltà e durante l’aperitivo di natale per l’autofinanziamento di Unimonda

8) Aperitivo di Natale x l’autofinanziamento.
Unimonda organizzerà un aperitivo informativo e di autofinanziamento all’ X-rum mercoledì 17 dicembre. L’idea è di percepire una quota sui drink venduti dal bar e di portare cibo e stuzzichini a carico dei membri del collettivo. Bisogna comunque prendere accordi col bar dell’ X-RUM


IL COLLETTIVO UNIMONDA SI RIUNIRA’ MERCOLEDI’ 3 DICEMBRE ORE 18.30 ALL’X RUM!

sabato 22 novembre 2008

Il presente appello è stato girato a tutte le realtà politiche, sindacali, associative e studentesche che in questo ultimo mese si sono battute, ognuna con differenti pratiche, contro i provvedimenti legislativi di cui sotto. Aggiorneremo via via le adesioni che ci perverranno.


Per venerdì 28 novembre 2008

Momento di mobilitazione nazionale dislocata sui territori, lanciato dall’assemblea dell’Onda alla Sapienza, ripreso ed organizzato, nel locale, dai collettivi universitari riuniti sotto il coordinamento “Ateneo di Modena in Rivolta” (LettereInMovimento, CollettivoEconomia, UniMOnda) e dal collettivo studentesco “Studenti Modena Uniti”.

- Contro le leggi 133/08, 169/08, il Dl 180/08, la Finanziaria 2009, il Ddl Aprea e le “Linee Guida del Governo per l’Università”;

-Contro lo smantellamento e la dismissione del carattere pubblico e laico di Scuola, Università e Ricerca;

-Contro la pretesa di far pagare la crisi economica globale ai lavoratori, agli studenti ed ai precari;

-Per lanciare il “Progetto di Autoriforma dell’Università” proposto dal movimento de l’Onda;

-Per un Sapere critico, liberato ed interdisciplinare;

-Per rilanciare una prospettiva di lotta che ci conduca alla grande giornata del 12 dicembre con le parole d’ordine dello “Sciopero generale e generalizzato”.

La Giornata di mobilitazione modenese è stata prefigurata in questa maniera: concentramento in piazzale Sant’Eufemia alle ore 17.30 per muovere in corteo, attraversare il centro storico della città e concludere in piazza della Pomposa. All’interno del percorso, come soggettività organizzatrici abbiamo pensato di dar vita al “Funerale dell’Università e della Scuola pubblica”, tramite azioni comunicative, teatrali e creative che si svilupperanno in una dinamica di coinvolgimento della cittadinanza; quindi, fermandoci in diversi punti del tragitto.

Al termine del corteo non sono previsti né palchi né comizi.

Si invita a comunicare la propria adesione e la propria presenza presso questo indirizzo mail: assemblealetteremo@gmail.com

Ad ora, disponiamo dell’adesione e della partecipazione del coordinamento “GenitoriModena”.

Come coordinamento dei collettivi universitari “Ateneo di Modena in Rivolta” e collettivo “Studenti Modena Uniti” invitiamo le soggettività politiche, sindacali, associative e studentesche contattate a dare la precedenza ai contenuti piuttosto che alle simbologie.


Ateneo di Modena in Rivolta/coordinamento dei collettivi universitari
(LettereInMovimento, CollettivoEconomia, UniMOnda)
collettivo “Studenti Modena Uniti”

venerdì 21 novembre 2008

Ora accusano l'onda!

21 Novembre: Adunata Sediziosa! 15 studenti denunciati per i fatti di Piazza Navona. Non abbiamo paura.

Roma: Oggi alla Sapienza si è tenuta la conferenza stampa per parlare e comunicare con tutti in merito alla gravissima vicenda delle denunce, che sono arrivate in queste ore, ai danni di 15 studenti dell'università per i fatti di piazza Navona. L'ipotesi della magistratura - tutta da verificare visto che molte persone denunciate neppure erano presenti nella piazza durante i fatti - è che questi studenti sono passibili di un'accusa per lesioni, rissa e adunata sediziosa. Queste denunce non parlano di quello che è realmente accaduto in piazza Navona. L'unica adunata sediziosa che si è tenuta il 29 ottobre è quella di un gruppo di neofascisti armati di tutto punto e mililtarmente organizzati che entrano in una piazza -in cui si stava tenendo una manifestazione, questa si autorizzata e pacifica, contro l'approvazione del decreto Gelmini - per aggredire indiscriminatamente gli studenti medi e universitari. Anche l'accusa di rissa oltre a non corrispondere ad una verità giuridica, risponde ad una precisa esigenza politica del Governo: quella di equiparare un gruppo sparuto di neofascisti alla potenza del movimento dell'onda. Continueremo a ribadire che quel giorno a piazza Navona non ci sono state due aggressioni simmetriche, non c'è stata una rissa, ma un'unica aggressione di un gruppo ben definito ai danni di tutti gli studenti. In questi giorni continueremo a dire che "noi non abbiamo paura" nè di affermare la qualità antifascista di questo movimento, nè di queste denunce. Noi non abbiamo paura di un Governo, che prova con queste accuse ad intimidirci, criminalizzarci e metterci all'angolo. Noi non abbiamo paura, e per questo continueremo a produrre momenti di conflitto e di protesta con l'intelligenza e la determinazione che ci ha caratterizzato fino ad ora.

Fonte: www.uniriot.org


Il collettivo UNIMOnda si unisce alle già numerose manifestazioni di solidarietà in favore degli studenti colpiti da denuncia.

giovedì 20 novembre 2008

Solidarietà al Prof. D'Addato

Il collettivo UNIMONDA segnala uno spiacevole evento di cattiva informazione che ha avuto come protagonisti i due quotidiani “L’Informazione” e “Il Resto del Carlino” e il sito web dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
A seguito della diffusione da parte del Prof. Sergio D’Addato (l’organizzatore della prima assemblea sulla legge 133 nel campus) della mail informativa riguardo alla mozione votata dall’assemblea del 28 Ottobre, alcuni studenti si sono lamentati, accusando il professore di abuso di potere, propaganda politica ed uso illegittimo dei dati degli studenti; questi malumori hanno trovato sfogo in due diversi articoli pubblicati prima su “L’Informazione” e “Il Resto del Carlino” e subito dopo nella rassegna stampa del sito web dell’Università di Modena e Reggio Emilia (in allegato).
Vi chiediamo di leggerli attentamente: gli articoli riferiscono di una denuncia, a nome di una famosa associazione studentesca, della mail del Prof. D’Addato e del suo contenuto. Si parla di mail politicizzata, di professori agitatori di popolo ed uso improprio del canale delle comunicazioni d’Ateneo.
Il collettivo UNIMONDA ritiene necessario chiarire pubblicamente alcuni aspetti della questione:

  • la diffusione di una mail informativa sugli eventi che avvengono nell’Università, fatta attraverso le liste d’Ateneo, non comporta nessuna violazione del regolamento universitario ed è del tutto lecita (invitiamo l’associazione studentesca che ha attaccato il professore a consultare il regolamento d’Ateneo, disponibile ai seguenti link):
http://posta.unimore.it/liste-di-distribuzione;
http://www.cesia.unimore.it/REG/regolamentoreteateneo.html.
  • con la sua mail il professore non fatto nessun tipo di propaganda, ma semplicemente informato gli studenti di un evento che riguardava l’università in prima persona e di cui quest’ultimi dovrebbero essere i primi rappresentanti (per rendersi conto di ciò basta leggere il testo della mail e della mozione inviati da D’Addato);
  • in questa vicenda l’unico "abuso di potere" dovrebbe essere attribuito al quotidiano “L’Informazione” che ha pubblicato, senza alcuna comunicazione all’interessato, i dati personali del Prof. D’Addato, ed una sua foto, scaricata dal sito web dell’Università senza alcun permesso.

UNIMONDA ritiene che questa vicenda rappresenti un esempio della campagna di discredito che, ogni giorno, TV e giornali nazionali conducono nei confronti dei movimenti di protesta che criticano tanto lo stato attuale dell'Università quanto i tagli ai finanziamenti decisi dal governo. Con questa mossa giornalistica di bassa qualità non solo si offende, in maniera ignobile e vigliacca il Prof. D’Addato, ma si distoglie l’attenzione dal valore delle assemblee che ci sono state e dalla mozione che ne è derivata.
In questo momento difficile esprimiamo tutta la nostra solidarietà al professore, riconoscendogli ancora una volta il merito di essere stato il primo a sollevare la questione nel Campus.

Il Collettivo UNIMONDA

sabato 15 novembre 2008

Comunicato stampa manifestazione 14 Novembre a Roma

Crea le tue foto ed immagini come Slideshow per MySpace, Knuddels, o la tua Homepage!Mostrare tutte le immagini di questo Slideshow


LettereInMovimento, CollettivoEconomia e UniMOnda hanno partecipato alla manifestazione nazionale de l'Onda. Ci siamo ritrovati, in un centinaio, presso la stazione di Modena nella serata di giovedì 13, alle 21.30, come pubblicamente preannunciato. L'intento era quello di scendere a Roma, passando da Bologna, con uno dei treni "speciali" contrattati dal movimento con Trenitalia (10 euro a/r), riaffermando e conquistandoci il diritto alla libertà di circolazione e manifestazione. Arrivati a Bologna, abbiamo partecipato, insieme ai collettivi bolognesi, al corteo spontaneo che ci ha condotti da via Zamboni alla stazione Centrale. Il treno "speciale", stracarico di manifestanti dell'area emiliana (circa 2000), è partito alle 2.30, arrivando a Roma intorno alle 7.00 del mattino. Immediatamente ci siamo riversati verso la Sapienza, luogo del concentramento del corteo universitario nazionale. La Sapienza "occupata" era già pronta, sin dal primo mattino, ad accogliere i manifestanti che si sarebbero fermati all'assemblea nazionale del movimento del 15 e 16 novembre (cui LettereInMovimento parteciperà con una delegazione). L'enorme corteo partito dalla Sapienza, all'interno del proprio snodo, è confluito negli altri due cortei previsti (Roma Tre-medi e Cgil) mantenendo la propria autonomia, urlando la propria rabbia, non tralasciando il lato ironico e gioioso della protesta, e portando a termine l'obiettivo dichiarato di "assediare" pacificamente Montecitorio. Il nostro spezzone, collocato nel cuore del corteo, era aperto dallo striscione unitario: "Ateneo di Modena in rivolta! Noi la crisi non la paghiamo!". L'intera massa di persone che ha portato la propria lotta fra le strade della Capitale ha superato le 200.000 persone.

NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!


LettereInMovimento
CollettivoEconomia
Collettivo UniMOnda


Davide Bonfante

giovedì 13 novembre 2008

verbale assemblea 11 Novembre 2008


Nel corso dell’Assemblea sono stati affrontati vari temi di natura tecnica ed organizzativa, oltre che alla lettura di una prima bozza del futuro Statuto del Collettivo.

Organizzazione Interna del Collettivo.
Si e’ discusso sulla creazione dei gruppi organizzativi, ognuno con compiti e obiettivi precisi e definiti.
Gruppo Comunicazione
Componenti: Dondi – Gilioli – Noto – Villa
Obiettivo: mantenere i contatti con la stampa, con gli organi dell’Universita’ che stanno all’esterno del Collettivo, quali professori, ricercatori, organi universitari di vario genere, le altre Facolta’ e Collettivi; stillare verbali delle assemblee; creazione dei volantini.
Gruppo Tecnico
Componenti: Aravecchia – Bonfante – Esposito – Grandi – Messori
Obietivo: gestione di tutto il comparto tecnico come: blog, forum, Collettivo su facebook, comunicazione interna al Collettivo e simili.
Gruppo Proposte/Contenuti
Componenti: Amato – Bottazzi – Caiazzo – Noto – Ravazzini – Tsefilis – Villa
Obiettivo: lettura, comprensione e diffusione al Collettivo di nuove leggi e decreti legge emanati riguardanti l’Universita’ e temi affini; ricerca, lettura e diffusione di articoli riguardanti gli stessi temi sopracitati; formulazione di proposte per attivita’ del Collettivo, come le lezioni in piazza o le forme di manifestazione/informazione pubblica.

Questi tre gruppi hanno mailing list proprie attraverso le quali comunicano e si organizzano. Chiunque puo’ raggiungere i componenti dei gruppi attraverso mail personali; infatti si provvedera’ a diffondere l’elenco dei partecipanti al Collettivo e dei presenti all’interno della mailing list.
Sopra a tutti questi organi si pone l’Assemblea, organo organizzativo e decisionale sovrano. Tale comitato si riunira’ una volta a settimana, in data e luogo decisi di volta in volta. Chiunque voglia partecipare all’Assemblea sara’ ben accetto e avra’ diritto di voto in quella specifica sessione.

Organizzazione dell’Assemblea Costituente di Giovedi’ 13 Novembre 2008.
Sono stati decisi l’Ordine del Giorno e la figura di Moderatore (Francesca Villa). Nel corso dell’Assemblea Costituente interverranno:
- Manuel Avarecchia, portavoce di UNIMonda
- Il Rappresentante degli studenti in Senato Accademico
- Professori e ricercatori vari tra cui: Pinti, Pazzi, Pasquali
Sara’ possibile intavolare un dibattito sulle questioni trattate; inoltre verra’ introdotto e presentato il Collettivo UNIMonda e coloro che ne fanno parte.

Votazioni
Infine al termine dell’Assemblea i presenti hanno preso visione della bozza di Statuto, votandone gli articoli ed apportando modifiche.
Inoltre UNIMonda vota:
1. UNIMonda aderisce formalmente alla manifestazione di Roma, a nome di UNIMonda stessa e dell’Ateneo di Modena e Reggio, in collaborazione con gli altri Collettivi.
2. Si attiva autonomamente per attivita’ al campus: volantinaggio, affissione striscione. Indipendentemente in quanto rifiuta attivita’ che presentino bandiere partitiche in quanto Collettivo apartitico.
3. Manifesta di solidarita’ sui vari mezzi di comunicazione di cui dispone in merito alla questione del Professor D'Addato


L’Assemblea si riunira’ nuovamente martedi’ 18/11 alle ore 18.00/18.30 in X-RUM; la seduta sara’ aperta a tutti coloro che volessero rendesi attivi e partecipanti alla costruzione del Collettivo del Campus, ma anche a tutti coloro che volessero appartare aiuto nell’organizzazione dei vari eventi e attivita’.


Davide Bonfante

mercoledì 12 novembre 2008

Per andare a Roma - treni speciali.


Ragazzi/e,

Il collettivo di Lettere in Movimento e i ragazzi di Reggio non hanno raggiunto un accordo con trenitalia, ma hanno deciso di darsi comunque appuntamento davanti alla stazione dei treni alle 21:30, di recarsi a Bolgna e lì di confluire con gli altri atenei del Nord Italia per richiedere il treno.

Il volantino postato è quello di lettere in movimento

spero che la non tempestività della comunicazione non complichi i vostri piani,

Manuel Aravecchia


martedì 11 novembre 2008

Si comincia!

Anche UNIMOnda ha un blog. Dopo il gruppo su facebook, che segna 141 membri all'attivo, il collettivo nato nel campus scientifico può disporre anche di una versatile piattaforma blog. Personalmente spero che non diventi uno sterile resoconto di notizie, ma possa essere portatore di storie interne all'università, di diversi punti di vista. Quindi vi sprono - così come sprono me stesso - ad armarsi di carta e penna e a intervistare chiunque si aggiri all'interno delle facoltà: brevi scambi di parole o interviste ben congeniate saranno linfa vitale al dibattito sulla riforma universitaria che UNIMOnda si prefigge di consolidare. Perché si possono avere diverse opinioni. Non diversi preconcetti.

A presto verrà aperto anche un forum per permettere di intavolare discussioni, cosa assai problematica via blog o mailing list.

Manuel Aravecchia