tag:blogger.com,1999:blog-2892968692869112382024-03-05T12:12:34.150+01:00UNIMOndaUNIMOndahttp://www.blogger.com/profile/03129341729767121277noreply@blogger.comBlogger20125tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-40394536427405230492009-03-05T19:32:00.000+01:002009-03-05T20:07:06.445+01:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvAwkwVzKev0skgJgBB3b_JtT1C6KRtLfA5D7NfJQRvHW0VQetsLOqdA_fEU65jXjceBg_bMYrqiKIsAAVxuYwPebdnBZSQmZRyMeWkrYtmbnn4a9vEZHFR2akRilc8OymzuMICLykF7Xi/s1600-h/carnevale.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 222px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvAwkwVzKev0skgJgBB3b_JtT1C6KRtLfA5D7NfJQRvHW0VQetsLOqdA_fEU65jXjceBg_bMYrqiKIsAAVxuYwPebdnBZSQmZRyMeWkrYtmbnn4a9vEZHFR2akRilc8OymzuMICLykF7Xi/s320/carnevale.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5309774768881565634" border="0" /></a><br />BENVENUTI NEL DCCCLXXXIII ANNO ACCADEMICO<br /><br />Sarete felici di sapere che:<br />1) "alcuni corsi di studio verranno accorporati e altri soppressi"<br />2) "nessun nuovo docente verrà assunto nei prossimi 3 anni"<br />3) "il nostro virtuoso ateneo si trova in reali difficoltà economiche e non riesce a mantenere ad uno standard adeguato aule e laboratori"<br />4) "dal 2009 non saremo più virtuosi, nel 2010 io fondi statali per l'università saranno appena sufficenti a pagare gli stipendi, nel 2011 la situazione non sarà governabile e gli stipendi saranno pagati con le tasse universitarie (a quanto ammonteranno???)<br />5) Per aver volantinato (semplicemente volantinato) di fronte alAuditorium "Marco Biagi" durante la cerimonia inaugurale dell'883° anno accademico noi di UniMonda assieme ai colleghi di Lettere in movimento e Sinistra universitaria abbiamo subito la schedatura per mano della Digos...ma per mente di chi?<br />sì che siamo belli ma delle nostre foto che se ne faranno?<br /><br /><br /><a href="http://www.unimore.it/agenda/aa2008/RelazioneRettore.pdf">QUESTO ILLUMINANTE INTERVENTO</a> è STATO FATTO DAL MAGNIFICO durante l'inaugurazione dell 883° anno accademico<br /><br /><br />Visto quato siamo belli? Guardate <a href="http://lettereinmovimento.blogspot.com/2009/02/inaugurazione-anno-accademico.html">qui</a>!Claudio Espositohttp://www.blogger.com/profile/17320805358251640489noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-18689275667908603582009-02-13T17:03:00.002+01:002009-02-13T17:21:37.179+01:00Scuola pubblica, ti vogliamo bene!Il Coordinamento Genitori per la Difesa della Scuola Pubblica<br />(http://genitorimodena.blogspot.com)<br /><br />organizza una manifestazione per chiedere un tempo pieno di qualità:<br /><br /><div style="text-align: center; font-weight: bold;">Sabato 14 Febbraio 2009, ore 17:00<br />dalla "Preda ringadora" (Piazza Grande, Modena)<br /></div><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic;">Un San Valentino per dichiarare il proprio amore nei confronti della scuola pubblica.</span><br /></div><br /><br />UNIMONDA esprime la propria solidarietà nei confronti del Coordinamento e parteciperà alla manifestazione con una delegazione, perché la difesa dei valori comuni deve essere trasversale e coinvolgere ogni livello dell'istruzione, dalla scuola elementare all'università!<br /><br /><br /><a href="http://genitorimodena.blogspot.com/2009/02/ti-vogliamo-bene-scuola-pubblica.html">Clicca qui per il programma della giornata!</a><br /><span style="font-size: 10pt; font-family: "Times New Roman";"></span>sogniesintomihttp://www.blogger.com/profile/04950295319036688475noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-87391789347352459532009-02-09T21:06:00.004+01:002009-02-09T21:14:06.860+01:00Anno nuovo, stessa Onda!<div style="text-align: justify;">Postiamo, in riferimento alla "riforma Gelmini", un articolo comparso su "Le Scienze" lo scorso 8 Gennaio.<br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">Molte novità bollono nelle pentole di UnimOnda: a presto vi faremo sapere i nuovi sviluppi. Se foste interessati, sentitevi liberi di contattarci.<br /></div><div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">site:<a href="http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/01/08/gelmini-vuol-dire-fiducia/"> http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/01/08/gelmini-vuol-dire-fiducia/</a><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold;">GELMINI VUOL DIRE FIDUCIA</span></span> di Marco Cattaneo</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">E la fiducia, diceva una pubblicità di quando ero bambino (in quel secolo le chiamavamo reclame), è una cosa seria. E si dà alle cose serie. Invece il testo definitivo del Decreto Gelmini sull’Università convertito in legge questa mattina dalla Camera con voto di fiducia non è una cosa seria.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Forse è grave – come direbbe Flaiano – ma non è seria.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Perché i casi sono due: o la Legge Gelmini – a differenza di quanto il ministro declama davanti ai microfoni – è inutile e poco coraggiosa, e allora valeva la pena di darle un titolo meno pomposo di “disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema universitario e della ricerca”; oppure è importante, utile e coraggiosa, e allora meritava la discussione parlamentare, e le eventuali modifiche, perché è il Parlamento il luogo deputato a discutere delle grandi riforme che possono decretare i destini futuri del paese. E una riforma seria dell’università può essere un segnale per invertire la rotta verso il Medioevo che l’Italia ha imboccato da tempo.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">A prima vista, al di là delle dichiarazioni ufficiali, questa legge approvata di fretta mi sembra il solito pasticcio all’italiana. Un vorrei ma non posso che confonde, anziché chiarire. Che antepone la virtù del risparmio alla qualità del lavoro, per esempio. Chiamando “virtuose” le università che hanno i conti a posto. A prescindere. Poco importa se siano buone dal punto di vista didattico, se vi si faccia ricerca d’eccellenza.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">E poi, si sa, la maggior parte delle università sono aggregati eterogenei: magari c’è una Facoltà di giurisprudenza (o di medicina) sprecona con molti iscritti e baroni dislocati tra il Parlamento e i consigli d’amministraizone che contano, e un minuscolo dipartimento di chimica industriale efficiente, con quattordici studenti ma docenti capaci, che creano una scuola, che generano reddito. Nella logica della Legge Gelmini, i secondi pagheranno anche per i primi. E se un ateneo non avrà i conti a posto non potrà accedere a quel 7 per cento del fondo di finanziamento ordinario destinato ai “virtuosi” (poco, il sette per cento, se si voleva premiare la virtù) in base alle pagelle assegnate dal Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Peggio mi sento se guardo alle nuove norme per i concorsi. Cencellianamente parlando, sono un caplavoro di equilibrismo conservativo. Quattro membri della commissione saranno sorteggiati da una lista nazionale e uno nominato dallo stesso ateneo (due e uno per i posti da ricercatore). Nel paese dei furbetti e dei parenti di ogni ordine e grado, non mi sembra una scelta che possa alterare lo scenario di accordi sottobanco che ha riempito le cronache degli ultimi anni (decenni?). Forse dà qualche responsabilità in più alla classe docente, ma i nomi e le facce che amministreranno i concorsi saranno gli stessi che lo hanno fatto fino a oggi, e non si vede perché coloro che valutano in base al merito dovrebbero prevalere oggi dove non hanno prevalso fino a ieri. Per gli altri, per i baroni, un modesto incentivo – come l’accesso al mitico sette per cento – potrebbe non bastare per invogliarli a scardinare un sistema distorto.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Ne esce, a mio parere, una visione dell’università a responsabilità limitata. Perché se uno si è sempre accontentato del minimo sindacale (o anche meno) non vedo come una simile norma possa spingerlo a scegliere collaboratori migliori, a premiare i giovani più brillanti, a promuovere il merito, obiettivo dichiarato della nuova normativa. Si è sì responsabili, ma fino a un certo punto. E si è sì premiati, ma fino a un certo punto. Non si è mai puniti.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Meglio va forse sul fronte degli scatti di anzianità. Anche se pure qui la sostanza è poco chiara. Può esserlo per le Facoltà scientifiche, se si adottano criteri di valutazione internazionalmente riconosciuti (per quanto sempre perfettibili). Ma non si capisce se la quantità e la qualità delle pubblicazioni avrà una qualsivoglia efficiacia sulle differenze salariali che esprimono il merito. Una pubblicazione all’anno su una rivista di terz’ordine avrà lo stesso valore di due articoli su “Nature” e un su “Physical Review”? Aspettiamo precisazioni, prima di esprimere un giudizio definitivo, ma la materia si fa ancora più oscura se andiamo a vedere (e a valutare) il lavoro delle facoltà umanistiche. E poi perché un’università non deve poter scegliere il migliore e pagarlo per ciò che vale, se ne ha i mezzi?</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Pura demagogia è, poi, lasciare agli atenei la facoltà di richiamare professori e ricercatori dall’estero, alle condizioni salariali e di disponibilità economiche per i laboratori di cui può farsi vanto il paese, come dare borse di studio ai meritevoli, ma per un anno, senza alcuna certezza che potranno accedervi in futuro, a prescindere dall’eccellenza dei risultati. Sembra quasi che ogni misura, ogni provvedimento sbandierato in nome del cambiamento, sia il tappeto sotto cui nascondere l’unico dato di fatto concreto e reale che emerge dai numeri. Il Fondo di finanziamento ordinario delle università sarà ridotto – nei prossimi anni, come scritto in Finanziaria – in misura considerevole. E il turnover di professori e ricercatori sarà ridotto al 20 per cento per i cattivi, al 50 per i buoni. I numeri dicono questo. E con una classe docente tra le più vecchie del mondo, con una ricerca che è la meno finanziata del mondo occidentale, con salari d’ingresso che sono già la metà di quelli europei, il futuro dell’università italiana non sembra glorioso.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); font-family: 'Lucida Grande'; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 15px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:'Lucida Grande';"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">È una punizione troppo severa per un’università che, nonostante tutto, continua a formare giovani di altissimo livello (altrimenti i cervelli ce li lascerebbero, anziché portarseli via…) e a produrre scuole di primo piano nel panorama della ricerca internazionale. Se si voleva punire i baroni, bisognava andare a stanarli a uno a uno nei loro studi (magari quelli privati, dove sotto i titoli incorniciati offrono consulenze a caro prezzo e senza fattura), non affondare l’intero sistema buttando fumo negli occhi all’opinione pubblica con la bella favola del vizio e della virtù.</span></span></span></div></div></div></div>Manuelhttp://www.blogger.com/profile/01836086435443572824noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-60454234922675429972008-12-22T09:54:00.002+01:002008-12-22T09:57:16.256+01:00buone feste<div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6eTCvN1HjDLmzcH0PNk7xKJq2POZkYoXkz-mmYeY6ptorCt8m2rdB0lFfpYdSewznbOgWyNI-SJgoF04TU3WFKRN7ew51Aisa488rKpJ-r3-_OFj0-ObdwK_EGD6m00OrSotMrpnhv3cW/s1600-h/buone_feste_unimonda.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 448px; height: 335px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6eTCvN1HjDLmzcH0PNk7xKJq2POZkYoXkz-mmYeY6ptorCt8m2rdB0lFfpYdSewznbOgWyNI-SJgoF04TU3WFKRN7ew51Aisa488rKpJ-r3-_OFj0-ObdwK_EGD6m00OrSotMrpnhv3cW/s400/buone_feste_unimonda.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5282535360424878498" border="0" /></a><br /><br /><br />Vi aspettiamo nel 2009 con nuove proposte ed iniziative!<br /></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-80837761193740208652008-12-20T13:54:00.005+01:002008-12-20T14:03:12.349+01:00la crisi la paga il più debole<div style="text-align: justify;">UNIM<span style="font-style: italic;">Onda</span> esprime la propria solidarietà alle centinaia di operai degli stabilimenti modenesi di Maserati e New Holland, nonchè ai lavoratori del settore ceramico sassolese, ai quali non verranno rinnovati i contratti di lavoro.<br />L'effetto della crisi si sta ripercuotendo sempre di più sulla gente comune e sul pubblico impiego, con tagli sempre più ingenti a scuola e sanità pubblica, mentre i colossi bancari ottengono sempre più fondi PUBBLICI da parte dello stato.<br />Questa politica non può continuare così, la crisi non può pagarla solo il ceto medio-basso della popolazione. In questa situazione il ricco sta ingrassando sempre più mentre la gente comune fatica ad arrivare alla terza settimana del mese, è ora di cambiare.<br /></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-78800738838758159172008-12-19T21:13:00.003+01:002008-12-19T21:19:36.890+01:00comunicato ufficiale<div style="text-align: justify;"><span class="postbody">UNIM<span style="font-style: italic;">Onda</span> rende pubblico che, pur condividendo le posizioni del Politecnico di Atene in merito alla giornata di mobilitazione internazione, non parteciperà attivamente causa mancanza di tempo per organizzare al meglio l'iniziativa. La comunicazione è giunta purtroppo solo ieri in tarda serata ai collettivi degli atenei modenesi.<br /><br /></span><br /><span class="postbody">Il colelttivo esprime nuovamente solidarietà agli occupanti del Politecnico di Atene e alle famiglie dei ragazzi assassinati negli ultimi anni per mano delle forze dell'ordine.</span></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-12804194599497138152008-12-18T19:14:00.001+01:002008-12-18T19:14:44.909+01:0020 dicembre, giornata di mobilitazione internazionale!<div style="text-align: justify;">Venerdi 12 dicembre, <strong>"l'assemblea generale della Scuola del Politecnico di Atene occupata",</strong> ha deciso di lanciare un appello per realizzare una giornata di manifestazioni in tutta l'Europa ed il mondo, per il giorno <strong>sabato 20 dicembre 2008</strong>: una giornata internazionale in memoria di tutti i giovani ed i migranti assassinati ed in memoria di tutti coloro che lottano contro i lacchè dello Stato: Carlo Giuliani e i giovani delle "banlieus" in Francia, Alexandros Grigoropoulos e numerosi altri in ogni angolo della terra. <strong>Le nostre vite non appartengono agli Stati nè ai loro assassini! La memoria delle nostre sorelle e fratelli, amici e compagni vive nelle nostre lotte!</strong> Per favore traducete e diffondete questo messaggio il più velocemente possibile per il coordinamento di una comune giornata di azioni di resistenza in più parti del mondo. </div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-25508701814677096922008-12-16T23:14:00.010+01:002008-12-16T23:23:19.661+01:00comunicato ufficiale<div style="text-align: justify;">Con questo comunicato il collettivo UNIM<span style="font-style: italic;">Onda</span> informa che, per cause di forza maggiore , l'aperitivo di autofinanziamento previsto per domani, 17 Dicembre 2008, sarà <span style="font-weight: bold;">RINVIATO</span> a data da destinarsi.<br />La nuova data sarà presto resa nota sul sito.<br />Ci scusiamo per l'inconveniente.<br /><div style="text-align: right;">Il collettivo UNIM<span style="font-style: italic;">Onda<br /><br /></span></div></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-9798301389486715142008-12-10T22:35:00.001+01:002008-12-10T22:40:02.983+01:00Sciopero 12 Dicembre, l'Onda raggiungerà Bologna!<div style="text-align: center;"><img src="http://img396.imageshack.us/img396/9346/scioperogeneralecopiaxb3.jpg" /></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-65191264941891439182008-12-04T20:53:00.002+01:002008-12-04T20:55:45.604+01:00verbale assemblea 3 Dicembre 20081) <span style="font-weight: bold;">QUESTIONE COMMISSIONE DI CONTROLLO SUI BILANCI ALL’INTERNO DEL CDA SOLLEVATA DA SINISTRA STUDENTESCA</span><br />Sinistra studentesca propone la creazione di una commissione istituzionale di controllo sui bilanci dell’Ateneo all’interno del CDA. Questa commissione andrebbe ad analizzare gli effetti concreti dell’applicazione della 180 sull’ateneo modenese. Trattandosi di una commissione istituzionale i collettivi non potranno essere rappresentanti direttamente ma Sinistra Studentesca si impegna a tenere il collettivo informato su quanto discusso in commissione.<br />Unimonda appoggia questo progetto.<br />Viene sollevato il problema del carattere non pubblico del CDA.<br />Dal momento che il bilancio non è pubblico prima della sua approvazione ma dopo sì, si propone di istituire una commissione che raccolga esponenti di tutti i collettivi per analizzare i bilanci degli ultimi anni accademici e fare una valutazione della politica dell’ateneo.<br /><br />2) <span style="font-weight: bold;"> INFOPOINT</span><br />Lunedì 15 dicembre in pausa pranzo (13-15) si farà un punto informativo all’interno del Campus dove cercheremo di coinvolgere gli studenti distribuendo volantini e informandoli.<br />Verrà mandato via mail un documento elaborato dal gruppo contenuti che DOBBIAMO STUDIARE per essere ineccepibili!!<br />Dobbiamo creare:<br />• Uno striscione: servirà un lenzuolo bianco e gli acrilici<br />• Un cartellone (carta da plastificare) e/o una bacheca<br />• Un barattolino x le offerte<br />• Fogli per raccogliere firme a sostegno di Unimonda<br /> <br />3) <span style="font-weight: bold;">GRUPPO CREATIVO</span>: Bonfa, Claudio, Matteo, Luisa. Il gruppo creativo si troverà per realizzare il materiale che ci servirà il 15<br /><br />4) <span style="font-weight: bold;">SPAZIO DEL COLLETTIVO</span><br />Avvertiamo l’esigenza di un luogo nel campus dove poter lasciare il materiale utilizzato x gli infopoint e x le future iniziative. Ilaria si informa se c’è la possibilità di ottenerlo<br /><br />5)<span style="font-weight: bold;"> MANIFESTAZIONE X LO SCIOPERO GENERALE DEL 12</span><br />Luisa, a nome di Unimonda, va giovedì 4 in CGIL per l’organizzazione della manifestazione del 12.<br /><br />6)<span style="font-weight: bold;"> PROGETTO AUTORIFORMA</span><br />Giulia e Matteo, delegati da Unimonda, vanno giovedì 4 a Lettere per incontrare gli altri collettivi e discutere dell’autoriforma Dell’Università.<br /><br />7) <span style="font-weight: bold;">MARATONA DIDATTICA E NOTTE BIANCA</span><br />Si è espressa la volontà di coordinarci con gli altri collettivi per una maggior partecipazione a questi eventi. Si svolgeranno a Marzo. Dobbiamo cominciare ad organizzarli ora!<br />Prima di Marzo dovremo organizzare azioni che tengano alta l’attenzione della cittadinanza e degli studenti sull’Università.<br /><br />8) <span style="font-weight: bold;">APERITIVO DI AUTOFINANZIAMENTO</span><br />Confermato ore 17 alla BSI.Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-5874513196481069342008-12-04T00:31:00.002+01:002008-12-04T01:39:40.689+01:00Raccolti e uniti nel dolore...Erano numerosi e affranti coloro che venerdì scorso si sono riuniti verso le 18, nonostante il freddo e la neve, in piazzale Sant'Eufemia per onorare la memoria delle due sorelle Università e Scuola Pubblica prematuramente scomparse.<br /><br />A causa delle scellerate amputazioni effettuate dalle leggi Tremonti/Gelmini la Falce è calata impietosa sulle due sorelle. I lunghi e angosciati lamenti hanno straziato il cuore di Modena, mentre i presenti seguivano la bara, rimpiangendo le due vite tragicamente spezzate dalla Morte.<br /><br />Possano Riposare in Pace.<br /><br /><p style="visibility:visible;"><object type="application/x-shockwave-flash" data="http://widget-cc.slide.com/widgets/slideticker.swf" height="320" width="426" style="width:426px;height:320px"><param name="movie" value="http://widget-cc.slide.com/widgets/slideticker.swf" /><param name="quality" value="high" /><param name="scale" value="noscale" /><param name="salign" value="l" /><param name="wmode" value="transparent"/> <param name="flashvars" value="cy=ms&il=1&channel=3170534137669645772&site=widget-cc.slide.com"/></object><p style="white-space:nowrap"><a href="http://www.slide.com/pivot?cy=ms&at=un&id=3170534137669645772&map=1" target="_blank"><img src="http://widget-cc.slide.com/p1/3170534137669645772/ms_t011_v000_s0un_f00/images/xslide1.gif" border="0" ismap="ismap" /></a> <a href="http://www.slide.com/pivot?cy=ms&at=un&id=3170534137669645772&map=2" target="_blank"><img src="http://widget-cc.slide.com/p2/3170534137669645772/ms_t011_v000_s0un_f00/images/xslide2.gif" border="0" ismap="ismap" /></a> <a href="http://www.slide.com/pivot?cy=ms&at=un&id=3170534137669645772&map=F" target="_blank"><img src="http://widget-cc.slide.com/p4/3170534137669645772/ms_t011_v000_s0un_f00/images/xslide42.gif" border="0" ismap="ismap" /></a></p></p>Claudio Espositohttp://www.blogger.com/profile/17320805358251640489noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-21169645372475130092008-11-27T22:03:00.007+01:002008-11-27T22:11:19.583+01:00Il forum del collettivo UNIMOnda<div style="text-align: center;font-family:lucida grande;"><span style="font-size:130%;">Da Oggi è attivo il forum di <span style="font-style: italic;">UNIMOnda</span>, uno spazio internet aperto a tutti, per il libero confronto e per parlare di ciò che si vuole!</span><br /><span style="font-size:130%;">Iscrivetevi e partecipate cliccando sull'immagine sottostante.</span><br /><br /><span style="font-size:130%;"><a href="http://unimonda.forumup.it/"><img style="width: 344px; height: 142px;" src="http://img151.imageshack.us/img151/6452/logoforumunimondapd3.png" /></a><br /><br /></span></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-22070576536138147612008-11-25T11:37:00.004+01:002008-11-26T12:48:19.505+01:00VERBALE ASSEMBLEA 24 NOVEMBRE<div style="text-align: justify;"><span style="font-weight: bold;">1) elezione del moderatore </span><br />moderatore: Matteo Tsefilis<br /><span style="font-weight: bold;"><br />2) stampa dei volantini<br /></span> • per il funerale dell’università pubblica del 28/11:<br /> Parte dei volantini sono già stati stampati (200) , un’altra parte (200) verranno stampati dai membri dell’Assemblea. I volantini saranno distribuiti e affissi nelle diverse facoltà del campus già da domani.<br /> • Per i volantini informativi e di presentazione del Collettivo da distribuire durante il funerale e nei banchetti informativi:<br />Il gruppo Contenuti ha steso il testo di questi volantini, che è stato approvato dall’Assemblea. La stampa è a carico dei membri del Collettivo.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">3) adesione all’autofinanziamento di Lettere in Movimento per mercoledì 26 </span><br />Unimonda parteciperà all’aperitivo di autofinanziamento del Collettivo Lettere in Movimento (vin brulè e caldarroste x tutti!!) che si terrà il mercoledì 26 dalle 17 alle 21 presso l’Università di Lettere in S. Eufemia<br /><br /><span style="font-weight: bold;">4) organizzazione pratica per il 28 </span><br />Alla testa del corteo ci saranno gli studenti dell’Onda (Ateneo di Modena in rivolta) poi gli studenti medi, il Comitato dei Genitori, le associazioni partitiche e sindacali.<br />Ritrovo alle 5 davanti a Lettere in S. Eufemia. Vestiti di nero come in un vero funerale.<br />Donne siate piangenti!<br /><br /><span style="font-weight: bold;">5) adesione nella giornata del 29 x la ricerca </span><br />La ricerca calpestata<br />La ricerca calpestata è un'iniziativa che si propone di portare in piazza tutti coloro che lavorano nel mondo della ricerca italiana (ricercatori, tecnologi, amministrativi, tecnici, strutturati e non) per raccontare al pubblico la ricerca nel nostro paese.<br />Teatro di questa iniziativa sarà la Piazza Maggiore di Bologna, ricoperta dalle nostre facce che verranno calpestate: emblema di quello che sta succedendo alla ricerca nel nostro Paese. Noi saremo lì con le nostre storie, le nostre passioni e difficoltà, per raccontare il nostro lavoro attraverso materiale divulgativo, banchetti, lezioni di strada e tutto quello che ci potrà venire in mente!<br /><span style="font-style: italic;">Il Collettivo UNIMOnda appoggia questa iniziativa</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;">6) adesione alla proposta di Sinistra Studentesca</span><br />L’assemblea ha respinto la proposta di Corsini di creare un link tra il blog di Unimonda e il sito di Sinistra Studentesca.<br />L’Assemblea ha manifestato interesse nei confronti della proposta di Sinistra Studentesca di istituire una commissione permanente interna al CDA con la funzione di controllare l'applicazione della riforma per il 2009. Prima di aderire alla proposta ne discuteremo con gli altri collettivi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">7) raccolta firme a sostegno dei collettivi da mandare al Rettore</span> perché prenda posizione<br />Le firme verranno raccolte durante i banchetti informativi nelle facoltà e durante l’aperitivo di natale per l’autofinanziamento di Unimonda<br /><br /><span style="font-weight: bold;">8) Aperitivo di Natale x l’autofinanziamento</span>.<br />Unimonda organizzerà un aperitivo informativo e di autofinanziamento all’ X-rum mercoledì 17 dicembre. L’idea è di percepire una quota sui drink venduti dal bar e di portare cibo e stuzzichini a carico dei membri del collettivo. Bisogna comunque prendere accordi col bar dell’ X-RUM<br /><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;"><br />IL COLLETTIVO UNIMONDA SI RIUNIRA’ MERCOLEDI’ 3 DICEMBRE ORE 18.30 ALL’X RUM! </span><br /></div></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-17665105274501589422008-11-22T12:47:00.003+01:002008-11-26T12:48:41.527+01:00<div style="text-align: justify;"><span style="font-size:85%;">Il presente appello è stato girato a tutte le realtà politiche, sindacali, associative e studentesche che in questo ultimo mese si sono battute, ognuna con differenti pratiche, contro i provvedimenti legislativi di cui sotto. Aggiorneremo via via le adesioni che ci perverranno.</span><br /><br /><br /><div style="text-align: center; font-weight: bold;">Per <span style="font-size:130%;">venerdì 28 novembre</span> 2008<br /></div><br />Momento di mobilitazione nazionale dislocata sui territori, lanciato dall’assemblea dell’Onda alla Sapienza, ripreso ed organizzato, nel locale, dai collettivi universitari riuniti sotto il coordinamento “Ateneo di Modena in Rivolta” (LettereInMovimento, CollettivoEconomia, UniMOnda) e dal collettivo studentesco “Studenti Modena Uniti”.<br /><br /> - Contro le leggi 133/08, 169/08, il Dl 180/08, la Finanziaria 2009, il Ddl Aprea e le “Linee Guida del Governo per l’Università”;<br /><br />-Contro lo smantellamento e la dismissione del carattere pubblico e laico di Scuola, Università e Ricerca;<br /><br />-Contro la pretesa di far pagare la crisi economica globale ai lavoratori, agli studenti ed ai precari;<br /><br />-Per lanciare il “Progetto di Autoriforma dell’Università” proposto dal movimento de l’Onda;<br /><br />-Per un Sapere critico, liberato ed interdisciplinare;<br /><br />-Per rilanciare una prospettiva di lotta che ci conduca alla grande giornata del 12 dicembre con le parole d’ordine dello “Sciopero generale e generalizzato”.<br /><br />La Giornata di mobilitazione modenese è stata prefigurata in questa maniera: concentramento in piazzale <span style="font-weight: bold;">Sant’Eufemia alle ore 17.30</span> per muovere in corteo, attraversare il centro storico della città e concludere in piazza della Pomposa. All’interno del percorso, come soggettività organizzatrici abbiamo pensato di dar vita al “Funerale dell’Università e della Scuola pubblica”, tramite azioni comunicative, teatrali e creative che si svilupperanno in una dinamica di coinvolgimento della cittadinanza; quindi, fermandoci in diversi punti del tragitto.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Al termine del corteo non sono previsti né palchi né comizi</span>.<br /><br />Si invita a comunicare la propria adesione e la propria presenza presso questo indirizzo mail: assemblealetteremo@gmail.com<br /><br />Ad ora, disponiamo dell’adesione e della partecipazione del coordinamento “GenitoriModena”.<br /><br />Come coordinamento dei collettivi universitari “Ateneo di Modena in Rivolta” e collettivo “Studenti Modena Uniti” invitiamo le soggettività politiche, sindacali, associative e studentesche contattate a dare la precedenza ai contenuti piuttosto che alle simbologie.<br /><br /><br /><div style="text-align: right; font-weight: bold;">Ateneo di Modena in Rivolta/coordinamento dei collettivi universitari<br />(LettereInMovimento, CollettivoEconomia, UniMOnda)<br />collettivo “Studenti Modena Uniti”</div></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-35098531312773968362008-11-21T19:57:00.010+01:002008-11-26T12:49:19.610+01:00Ora accusano l'onda!<div style="text-align: justify;"><span style="text-decoration: underline; font-weight: bold;font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:130%;" >21 Novembre</span><span style="font-weight: bold;font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:130%;" >:</span><span style="font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;"><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" > </span></span><span style="font-size:130%;"><span style="color: rgb(255, 0, 0);font-family:Verdana;" lang="IT"><b>Adunata Sediziosa! </b></span></span><span style="font-weight: bold;font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:130%;" >15 studenti denunciati per i fatti di Piazza Navona</span>. <span style=";font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold;"><span style="color: rgb(255, 0, 0);">Non abbiamo paura</span>.</span></span><br /><br /><img style="width: 281px; height: 200px;" src="http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scuola/scontri-piazza/ansa142507302910133219_big.jpg" mce_src="http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scuola/scontri-piazza/ansa142507302910133219_big.jpg" align="left" hspace="4" vspace="4" /><span style=";font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:100%;" ><span style="font-weight: bold;">Roma:</span> Oggi alla Sapienza si è tenuta la conferenza stampa per parlare </span><span style=";font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:100%;" >e comunicare con tutti in merito alla gravissima vicenda delle <span style="font-weight: bold;">denunce, che sono arrivate in queste ore, ai danni di 15 studenti</span> <span style="font-weight: bold;">dell'università </span>per i fatti di piazza Navona. L'ipotesi della magistratura - tutta da verificare visto che molte persone denunciate neppure erano presenti nella piazza durante i fatti - è che <span style="font-weight: bold;">questi studenti sono passibili di un'accusa per lesioni, rissa e adunata sediziosa</span>. Queste denunce non parlano di quello che è realmente accaduto in piazza Navona. <span style="font-weight: bold;">L'unica adunata sediziosa che si è tenuta il 29 ottobre è quella di un gruppo di neofascisti armati di tutto punto e mililtarmente organizzati</span> che entrano in una piazza -in cui si stava tenendo una manifestazione, questa si autorizzata e pacifica, contro l'approvazione del decreto Gelmini - per aggredire indiscriminatamente gli studenti medi e universitari. Anche l'accusa di rissa oltre a non corrispondere ad una verità giuridica, risponde ad una precisa esigenza politica del Governo: quella di equiparare un gruppo sparuto di neofascisti alla potenza del movimento dell'onda. <span style="font-weight: bold;">Continueremo a ribadire che</span> <span style="font-weight: bold;">quel giorno a piazza Navona non ci sono state due aggressioni simmetriche, non c'è stata una rissa, ma un'unica aggressione di un gruppo ben definito ai danni di tutti gli studenti.</span> In questi giorni continueremo a dire che <span style="font-weight: bold;">"noi non abbiamo paura"</span> nè di affermare la qualità antifascista di questo movimento, nè di queste denunce. Noi non abbiamo paura di un Governo, che prova con queste accuse ad intimidirci, criminalizzarci e metterci all'angolo. Noi non abbiamo paura, e per questo continueremo a produrre momenti di conflitto e di protesta con l'intelligenza e la determinazione che ci ha caratterizzato fino ad ora.</span><br /><br /><span style=";font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:100%;" ><span style="font-size:85%;">Fonte: <a href="http://www.uniriot.org/">www.uniriot.org</a></span></span><br /><br /><br /><span style=";font-family:verdana,arial,helvetica,sans-serif;font-size:100%;" ><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" >Il collettivo </span><span style="font-weight: bold;font-family:lucida grande;font-size:130%;" >UNIM<span style="font-style: italic;">O</span></span><span style="font-style: italic; font-weight: bold;font-size:130%;" >nda</span><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" > si unisce alle già numerose manifestazioni di solidarietà in favore degli studenti colpiti da denuncia.</span></span><br /></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-80501196818777907772008-11-20T11:39:00.007+01:002008-11-20T17:50:11.200+01:00Solidarietà al Prof. D'Addato<div style="text-align: justify;">Il collettivo UNIMONDA segnala uno spiacevole evento di cattiva informazione che ha avuto come protagonisti i due quotidiani “L’Informazione” e “Il Resto del Carlino” e il sito web dell’Università di Modena e Reggio Emilia.<br />A seguito della diffusione da parte del Prof. Sergio D’Addato (l’organizzatore della prima assemblea sulla legge 133 nel campus) della <a href="http://laurenstephens.net/uploads/ce93496bde.pdf">mail informativa</a> riguardo alla <a href="http://laurenstephens.net/uploads/9e98da245e.pdf">mozione</a> votata dall’assemblea del 28 Ottobre, alcuni studenti si sono lamentati, accusando il professore di abuso di potere, propaganda politica ed uso illegittimo dei dati degli studenti; questi malumori hanno trovato sfogo in due diversi articoli pubblicati prima su “<a href="http://laurenstephens.net/uploads/a04d881a9b.pdf">L’Informazione”</a> e “<a href="http://laurenstephens.net/uploads/123ad380ae.pdf">Il Resto del Carlino</a>” e subito dopo nella <a href="http://www.unimore.it/rassta.html">rassegna stampa</a> del sito web dell’Università di Modena e Reggio Emilia (in allegato).<br />Vi chiediamo di leggerli attentamente: gli articoli riferiscono di una denuncia, a nome di una famosa associazione studentesca, della mail del Prof. D’Addato e del suo contenuto. Si parla di mail politicizzata, di professori agitatori di popolo ed uso improprio del canale delle comunicazioni d’Ateneo.<br />Il collettivo UNIMONDA ritiene necessario chiarire pubblicamente alcuni aspetti della questione:<br /><br /><ul><li>la diffusione di una mail informativa sugli eventi che avvengono nell’Università, fatta attraverso le liste d’Ateneo, non comporta nessuna violazione del regolamento universitario ed è del tutto lecita (invitiamo l’associazione studentesca che ha attaccato il professore a consultare il regolamento d’Ateneo, disponibile ai seguenti link): </li></ul> <a href="http://posta.unimore.it/liste-di-distribuzione">http://posta.unimore.it/liste-di-distribuzione</a>;<br /> <a href="http://www.cesia.unimore.it/REG/regolamentoreteateneo.html">http://www.cesia.unimore.it/REG/regolamentoreteateneo.html</a>.<br /><ul><li>con la sua mail il professore non fatto nessun tipo di propaganda, ma semplicemente informato gli studenti di un evento che riguardava l’università in prima persona e di cui quest’ultimi dovrebbero essere i primi rappresentanti (per rendersi conto di ciò basta leggere il testo della <a href="http://laurenstephens.net/uploads/ce93496bde.pdf">mail</a> e della <a href="http://laurenstephens.net/uploads/9e98da245e.pdf">mozione</a> inviati da D’Addato);</li></ul><ul><li>in questa vicenda l’unico "abuso di potere" dovrebbe essere attribuito al quotidiano “L’Informazione” che ha pubblicato, senza alcuna comunicazione all’interessato, i dati personali del Prof. D’Addato, ed una sua foto, scaricata dal sito web dell’Università senza alcun permesso.</li></ul><br />UNIMONDA ritiene che questa vicenda rappresenti un esempio della campagna di discredito che, ogni giorno, TV e giornali nazionali conducono nei confronti dei movimenti di protesta che criticano tanto lo stato attuale dell'Università quanto i tagli ai finanziamenti decisi dal governo. Con questa mossa giornalistica di bassa qualità non solo si offende, in maniera ignobile e vigliacca il Prof. D’Addato, ma si distoglie l’attenzione dal valore delle assemblee che ci sono state e dalla mozione che ne è derivata.<br />In questo momento difficile esprimiamo tutta la nostra solidarietà al professore, riconoscendogli ancora una volta il merito di essere stato il primo a sollevare la questione nel Campus.<br /><br />Il Collettivo UNIMONDA<br /></div>Manuelhttp://www.blogger.com/profile/01836086435443572824noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-67954805449529560422008-11-15T18:11:00.006+01:002008-11-15T19:22:48.994+01:00Comunicato stampa manifestazione 14 Novembre a Roma<center><strong></strong><strong></strong><strong></strong><strong><embed src="http://www.imageloop.com/swf/looopSlider2.swf" flashvars="id=fb2f625f-2976-1811-804d-0015c5fd2ed5&c=01,01,02,01" type="application/x-shockwave-flash" quality="high" scale="noscale" salign="l" wmode="transparent" allowscriptaccess="always" style="width: 400px; height: 300px;" height="300" width="400"></embed></strong><div style="width: 400px; padding-top: 3px;" lang="it"><strong><a href="http://www.imageloop.com/setuplooop.htm" target="_blank"><img alt="Crea le tue foto ed immagini come Slideshow per MySpace, Knuddels, o la tua Homepage!" src="http://st.imageloop.com/_img/bt_myo_new.gif" style="border: medium none ; display: inline;" /></a><a href="http://www.imageloop.com/slideshow/fb2f625f-2976-1811-804d-0015c5fd2ed5" target="_blank"><img alt="Mostrare tutte le immagini di questo Slideshow" src="http://st.imageloop.com/_img/bt_vap_new.gif" style="border: medium none ; display: inline; vertical-align: top;" /></a></strong></div><strong></strong></center><br /><br /><div style="text-align: justify;">LettereInMovimento, CollettivoEconomia e UniMOnda hanno partecipato alla manifestazione nazionale de l'Onda. Ci siamo ritrovati, in un centinaio, presso la stazione di Modena nella serata di giovedì 13, alle 21.30, come pubblicamente preannunciato. L'intento era quello di scendere a Roma, passando da Bologna, con uno dei treni "speciali" contrattati dal movimento con Trenitalia (10 euro a/r), riaffermando e conquistandoci il diritto alla libertà di circolazione e manifestazione. Arrivati a Bologna, abbiamo partecipato, insieme ai collettivi bolognesi, al corteo spontaneo che ci ha condotti da via Zamboni alla stazione Centrale. Il treno "speciale", stracarico di manifestanti dell'area emiliana (circa 2000), è partito alle 2.30, arrivando a Roma intorno alle 7.00 del mattino. Immediatamente ci siamo riversati verso la Sapienza, luogo del concentramento del corteo universitario nazionale. La Sapienza "occupata" era già pronta, sin dal primo mattino, ad accogliere i manifestanti che si sarebbero fermati all'assemblea nazionale del movimento del 15 e 16 novembre (cui LettereInMovimento parteciperà con una delegazione). L'enorme corteo partito dalla Sapienza, all'interno del proprio snodo, è confluito negli altri due cortei previsti (Roma Tre-medi e Cgil) mantenendo la propria autonomia, urlando la propria rabbia, non tralasciando il lato ironico e gioioso della protesta, e portando a termine l'obiettivo dichiarato di "assediare" pacificamente Montecitorio. Il nostro spezzone, collocato nel cuore del corteo, era aperto dallo striscione unitario: "Ateneo di Modena in rivolta! Noi la crisi non la paghiamo!". L'intera massa di persone che ha portato la propria lotta fra le strade della Capitale ha superato le 200.000 persone.<br /><br /></div><div style="text-align: center;"><strong>NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!</strong><br /><strong></strong></div><div style="text-align: right;"><br /></div><strong></strong><br /><div style="text-align: right;"><strong>LettereInMovimento</strong><br /><strong> CollettivoEconomia</strong><br /><strong> Collettivo UniMOnda<br /><br /><br /></strong><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:85%;"><strong>Davide Bonfante</strong></span></div></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-81246123072633511232008-11-13T20:02:00.003+01:002008-11-20T12:01:29.721+01:00verbale assemblea 11 Novembre 2008<span style="font-size:100%;"><br /></span><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Nel corso dell’Assemblea sono stati affrontati vari temi di natura tecnica ed organizzativa, oltre che alla lettura di una prima bozza del futuro Statuto del Collettivo.<br /><br />Organizzazione Interna del Collettivo.<br />Si e’ discusso sulla creazione dei gruppi organizzativi, ognuno con compiti e obiettivi precisi e definiti.<br />Gruppo Comunicazione<br />Componenti: Dondi – Gilioli – Noto – Villa<br /> Obiettivo: mantenere i contatti con la stampa, con gli organi dell’Universita’ che stanno all’esterno del Collettivo, quali professori, ricercatori, organi universitari di vario genere, le altre Facolta’ e Collettivi; stillare verbali delle assemblee; creazione dei volantini.<br />Gruppo Tecnico<br />Componenti: Aravecchia – Bonfante – Esposito – Grandi – Messori<br /> Obietivo: gestione di tutto il comparto tecnico come: blog, forum, Collettivo su facebook, comunicazione interna al Collettivo e simili.<br />Gruppo Proposte/Contenuti<br />Componenti: Amato – Bottazzi – Caiazzo – Noto – Ravazzini – Tsefilis – Villa<br /> Obiettivo: lettura, comprensione e diffusione al Collettivo di nuove leggi e decreti legge emanati riguardanti l’Universita’ e temi affini; ricerca, lettura e diffusione di articoli riguardanti gli stessi temi sopracitati; formulazione di proposte per attivita’ del Collettivo, come le lezioni in piazza o le forme di manifestazione/informazione pubblica.<br /><br />Questi tre gruppi hanno mailing list proprie attraverso le quali comunicano e si organizzano. Chiunque puo’ raggiungere i componenti dei gruppi attraverso mail personali; infatti si provvedera’ a diffondere l’elenco dei partecipanti al Collettivo e dei presenti all’interno della mailing list.<br />Sopra a tutti questi organi si pone l’Assemblea, organo organizzativo e decisionale sovrano. Tale comitato si riunira’ una volta a settimana, in data e luogo decisi di volta in volta. Chiunque voglia partecipare all’Assemblea sara’ ben accetto e avra’ diritto di voto in quella specifica sessione.<br /><br />Organizzazione dell’Assemblea Costituente di Giovedi’ 13 Novembre 2008.<br />Sono stati decisi l’Ordine del Giorno e la figura di Moderatore (Francesca Villa). Nel corso dell’Assemblea Costituente interverranno:<br />- Manuel Avarecchia, portavoce di UNIMonda<br />- Il Rappresentante degli studenti in Senato Accademico<br />- Professori e ricercatori vari tra cui: Pinti, Pazzi, Pasquali<br />Sara’ possibile intavolare un dibattito sulle questioni trattate; inoltre verra’ introdotto e presentato il Collettivo UNIMonda e coloro che ne fanno parte.<br /><br />Votazioni<br />Infine al termine dell’Assemblea i presenti hanno preso visione della bozza di Statuto, votandone gli articoli ed apportando modifiche.<br />Inoltre UNIMonda vota:<br />1. UNIMonda aderisce formalmente alla manifestazione di Roma, a nome di UNIMonda stessa e dell’Ateneo di Modena e Reggio, in collaborazione con gli altri Collettivi.<br />2. Si attiva autonomamente per attivita’ al campus: volantinaggio, affissione striscione. Indipendentemente in quanto rifiuta attivita’ che presentino bandiere partitiche in quanto Collettivo apartitico.<br />3. Manifesta di solidarita’ sui vari mezzi di comunicazione di cui dispone in merito alla questione del Professor D'Addato</span><br /><span style="font-size:85%;"><br />L’Assemblea si riunira’ nuovamente martedi’ 18/11 alle ore 18.00/18.30 in X-RUM; la seduta sara’ aperta a tutti coloro che volessero rendesi attivi e partecipanti alla costruzione del Collettivo del Campus, ma anche a tutti coloro che volessero appartare aiuto nell’organizzazione dei vari eventi e attivita’.</span><br /><br />Davide Bonfante<br /></div>Davide B.http://www.blogger.com/profile/09549354752976357100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-68749221380272196562008-11-12T16:25:00.011+01:002008-11-26T12:49:53.564+01:00Per andare a Roma - treni speciali.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFSkFjPVwq-t8XlQe5aZ9s4aeU_dFFLMMITED6fE8kPQW3ahkrPGE839dQ3K87VGPnzpv7q5sadYWAeHQzf6RdPhCGsDwIaIArpuDZpUSRveegvNzqnu0-b8h8lSEBiil28Q10Hfsq3KvO/s1600-h/Tutti_a_roma_copia.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 226px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFSkFjPVwq-t8XlQe5aZ9s4aeU_dFFLMMITED6fE8kPQW3ahkrPGE839dQ3K87VGPnzpv7q5sadYWAeHQzf6RdPhCGsDwIaIArpuDZpUSRveegvNzqnu0-b8h8lSEBiil28Q10Hfsq3KvO/s320/Tutti_a_roma_copia.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5267793693255972194" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><br /></span><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:georgia;">Ragazzi/e,</span></span><br /><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:georgia;">Il collettivo di Lettere in Movimento e i ragazzi di Reggio</span></span><span style=";font-family:arial;font-size:100%;" > <span style="font-family:georgia;">non hanno raggiunto un accordo con trenitalia, ma hanno deciso </span></span><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><span style=";font-family:arial;font-size:100%;" ><span style="font-family:georgia;">di darsi comunque appuntamento davanti alla stazione dei treni alle 21:30, di recarsi a Bolgna e lì di confluire con gli altri atenei del Nord Italia per richiedere il treno.</span></span></span><br /><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><span style=";font-family:arial;font-size:100%;" ><span style="font-family:georgia;">Il volantino postato è quello di </span><a style="font-family: georgia;" href="http://www.lettereinmovimento.blogspot.com/">lettere in movimento</a></span></span><br /><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><span style=";font-family:arial;font-size:100%;" ><span style="font-family:georgia;">spero che la non tempestività della comunicazione non complichi i vostri piani,</span></span></span><br /><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><span style=";font-family:arial;font-size:100%;" ><span style="font-family:georgia;">Manuel Aravecchia</span></span></span><br /></div><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><span style=";font-family:arial;font-size:100%;" ><br /><br /></span></span>Manuelhttp://www.blogger.com/profile/01836086435443572824noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-289296869286911238.post-76033869634575901062008-11-11T00:49:00.002+01:002008-11-13T01:19:29.553+01:00Si comincia!<div style="text-align: justify;">Anche UNIM<span style="font-style: italic;">Onda</span> ha un blog. Dopo il gruppo su facebook, che segna 141 membri all'attivo, il collettivo nato nel campus scientifico può disporre anche di una versatile piattaforma blog. Personalmente spero che non diventi uno sterile resoconto di notizie, ma possa essere portatore di storie interne all'università, di diversi punti di vista. Quindi vi sprono - così come sprono me stesso - ad armarsi di carta e penna e a intervistare chiunque si aggiri all'interno delle facoltà: brevi scambi di parole o interviste ben congeniate saranno linfa vitale al dibattito sulla riforma universitaria che UNIM<span style="font-style: italic;">Onda</span> si prefigge di consolidare. Perché si possono avere diverse opinioni. Non diversi preconcetti.<br /><br />A presto verrà aperto anche un forum per permettere di intavolare discussioni, cosa assai problematica via blog o mailing list.<br /><br />Manuel Aravecchia</div>UNIMOndahttp://www.blogger.com/profile/03129341729767121277noreply@blogger.com0